Header

Breadcrumb

Home  > Articolo
LOG-IN
Login


Mappa "Barocco Pugliese"

==>Multimedia

Ceglie Messapica -  Francavilla Fontana -  Martina Franca -  Mesagne

Il pittore Domenico Antonio Carella

Immagine Articolo

Domenico Carella, è il pittore che dipinse il vero in maniera così particolareggiata nelle tele e affreschi da essere definite, sulla lapide collocata nell'atrio di Palazzo Ducale a Martina, "parlanti ancora con fascino fiammingo". Il pittore nacque a Francavilla nel 1721 dove realizzò presso la Collegiata a pala della Madonna del Rosario, oltre ad altre opere che eseguì a Mesagne e a Massafra. Si trasferì a Martina intorno agli anni settanta del XVIII secolo quando il duca Francesco III Caracciolo gli commissionò gli affreschi delle sale del piano nobile e le volte del mezzato. Qui a Martina si aprì la grande stagione barocca del Carella che per soddisfare la crescente richiesta delle committenze private e religiose diede vita alla scuola carelliana guidata dal primogenito Francesco. Sulla sua formazione culturale ci sono varie tesi contrastanti. Secondo alcuni storici si è formato a Napoli sotto la guida di Solimena (1657-1747), per altri pare che la sua ascendenza sia legata agli ambienti romani di Pompeo Batoni. Anche se resta sospesa l'iniziazione pittorica dell'artista, sicuramente il Carella era dotato di un grande ecletticismo e di una grande duttilità. In moltissime delle sue opere si riscontano citazioni ai grandi maestri della pittura italiana, come Raffaello e Caravaggio, ma anche a pittori pugliesi di una certa entità come Giaquinto e De Matteis. La sua pittura è animata da un chiaroscuro sfumato che dà alle composizioni un'atmosfera soffusa e rarefatta, ma soprattutto si distingue per la sua grande abilità di definire spazi scenografici molto complessi in cui inserire vari soggetti di carattere storico-mitologico oppure biblici. Il tutto orchestrato secondo un preciso piano didattico ed encomiastico come ha dimostrato negli affreschi di Palazzo Ducale a Martina. Morì a Martina Franca nel 1813.

Bibliografia

Galante, L. (1998), "La pittura a Martina Franca", in AA.VV. (a cura di C.D. Fonseca), “Martina Franca un'isola culturale Martina” Franca;
Marinò, A. (1970), "Repertorio bio-bibliografico degli scrittori, artisti e scienziati martinesi", Martina Franca;
Marturano, N. – Marinò, P. (1985), "Martina Franca, immagini e storia", Fasano;
Marturano, N. – Marinò, P. (1992), "Civiltà del barocco a Martina Franca", Fasano;
D'Elia (1982), "La pittura barocca", in AA.VV. (a cura di C.D. Fonseca), "La Puglia tra barocco e rococò", Milano.

Altri articoli