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Noci

La Torre dell'Orologio - Noci

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Di fronte alla chiesa Madre svetta, dal 1823, la Torre dell’Orologio o Civica, considerata da sempre il simbolo della città di Noci. La torre è innalzata nello stesso anno in cui viene costruita la Piazza su cui si affaccia: quella del Plebiscito, la più grande del centro storico. La realizzazione del monumento è affidata prima all’architetto Lerario, e dopo in conseguenza a impreviste difficoltà strutturali e finanziarie, l’ingegnere Parente, dell’Intendenza provinciale, ne ridisegna il progetto. Attualmente l’edificio è alto 30 metri, ha forma quadrangolare ed è diviso in quattro registri: l’ultimo costituito da una balconata e da una cupola in pietra ricostruita nei primi anni del IX secolo, in seguito al crollo delle colonne che la sorreggevano. In questo tempietto, di gusto neoclassico, sono collocate due campane che ancora oggi accompagnano i rintocchi delle ore. Infatti, sin dalla sua origine questo monumento ha avuto la funzione di scandire il trascorrere del tempo, regolando la vita di tutti i nocesi. Nel terzo registro sulla facciata rivolta verso la Chiesa Matrice, è visibile, oltre alla meridiana del XVIII secolo, un moderno orologio perfettamente funzionante, formato da un quadrante in pietra locale: ultimo dopo una serie di sostituzioni. Infatti, prima dell’attuale orologio ve ne era un altro, molto simile, installato nel 1827 dall’orologiaio Ferdinando Mincione di Caserta, con carica dal basso per mezzo di funi. Ancora prima ne esisteva uno posto all’esterno di un’antica bottega demolita per la costruzione della nuova piazza e della torre.

Informazioni

Monumento pubblico, sito nel centro storico (zona a traffico limitato).

Accessibile ai diversamente abili.

 

Bibliografia

Gentile, P. (2007) Noci, percorsi storici nel centro antico, Noci, Formiche di Puglia.

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