Villa Castelli
La Chiesa Madre di Villa Castelli
La sua costruzione, realizzata su preesistenti fondamenta di un
altro edificio, è datata tra il 1898, quando il
Vescovo mons. Gargiulo pose la prima pietra e il 1938, anno in cui
la chiesa fu aperta al culto. Tutto questo fu attuato grazie
all’impegno dell’arciprete don Giuseppe Caliandro, di
cui si conserva la lapide all’interno della stessa
chiesa, alle offerte dei cittadini e al lavoro delle
più valide maestranze di Villa Castelli. Infatti
all’interno primeggiano numerose elaborazioni di artisti
locali. In seguito alla fusione di vari progetti e dei materiali
usati perle fondamenta (pietra locale di mazzaro), per gli elementi
decorativi (pietra bianca di Ostuni) e per ogni altra parte (tufo
delle cave di Grottaglie), furono realizzate linee sobrie ma
imponenti. La chiesa presenta una pianta a croce latina con tre
navate e una cupola alta e pittoresca, decorata con
mattonelle policrome con lanterna ottagonale posta
all’incrocio del transetto con la navata centrale, che
raggiunge l’altezza di trentaquattro metri. Il campanile che
si eleva sul lato orientale, di forma quadrangolare con copertura a
cuspide piramidale molto accentuata, ha un’altezza di
trentacinque metri e ospita al suo interno quattro campane
decorate. La facciata, in stile romanico con spunti gotici e
barocchi, presenta un’altezza alla sommità del
frontone di circa ventidue metri. E’ divisa da tre alti
contrafforti che delimitano la larghezza delle navate con archetti
pensili in tufo. Su di essa si aprono tre portali dove campeggiano
uno splendido rosone su quello centrale e trifore in pietra bianca
su quelli laterali. L’interno è in muratura a faccia
vista listata. I piloni a pianta cruciforme sono realizzati su basi
ottagonali semplici interamente composti in pietra di mazzaro. La
navata centrale e il transetto sono ricoperti da volte a botte
lunettata a costoloni, mentre nelle navate laterali le volte sono a
stella.
Informazioni
Nella Chiesa Madre di san Vincenzo de’ Paoli viene celebrata
la festa patronale religiosa, dedicata alla Madonna della Fontana e
al SS Cuore di Gesù dall’1 al 3 ottobre.
La chiesa è accessibile ai diversabili per presenza di
rampe.
Alcune immagini sono state cortesemente fornite dall’Ufficio
Cultura e Turismo del Comune di Villa Castelli
Bibliografia
Scialpi, P. (2008),
La pietra fatta fede, Falco
Editore.
Chirulli, A. (2008),
Villa Castelli. Il Balcone
dell’Altosalento, edizione Comune di Villa
Castelli.
Gernone, A. (2004),
Ricerche, in Carta Toponomastica,
edizione Comune di Villa Castelli.