Barocco Pugliese

Cisternino

La confraternita del Santissimo Sacramento - Cisternino

La confraternita del Santissimo Sacramento è tra le più antiche presenti a Cisternino. Le sue origini risalgono al 1500, anche se in realtà il suo legale riconoscimento da parte del Re Ferdinando IV è avvenuto nel 1769.
La prima sede della confraternita fu in un locale che si trovava sotto la chiesa madre con ingresso nell’attuale via Cellini. Il locale infatti veniva indicato dal popolo con la frase dialettale <IUS A CRIST>, oppure oratorio di Cristo Sospirante.
Successivamente la confraternita si trasferì nell’omonima cappella della chiesa madre, occupandosi nello specifico del culto del Santissimo.
Poi nella seconda metà del XIX secolo la confraternita a proprie spese su un terreno extramurale, di fronte alla torre del vento, fece edificare l’attuale chiesa di Cristo detta anche chiesa Nuova. Presumibilmente l’edificazione del nuovo luogo di culto risale al 1870 e da allora continua a rivestire il ruolo di sede ufficiale della Confraternita.
Fra i compiti dei confratelli c’è la festa del Corpus Domini, la cura della Cappella del SS. Sacramento nella chiesa Madre, l’allestimento del sepolcro della chiesa Nuova il venerdì santo e la partecipazione alla processione dei Misteri  con l’immagine del Crocifisso. Fra le altre riccorrenze importante vi è anche la novena liturgica organizzata in occasione della festa dei SS. Medici, Cosma e Damiano, dei quali si conservano due belle statue in cartapesta leccese sulla destra della bussola di entrata.

Informazioni

La sede della confraternita è all'intenro della chiesa Nuova. E' accesibile ed è sempre aperta.

Bibliografia

Ostuni, S. (1996), Le confraternite di Cisternino, Roma, Edizioni vivere in.
Ostuni, S. (2000), Cisternino, chiese, riti e antiche tradizioni, Roma, Edizioni vivere in.