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Martina Franca
Data: dal 16/12/2010 al 24/12/2010

La cerimonia delle Nove Lampade - Martina Franca

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Siamo in pieno clima natalizio ed in preparazione della notte della vigilia del 24 dicembre si celebra, presso la chiesa di San Domenico di Martina Franca, un’antica tradizione liturgica detta delle “Nove Lampade”, risalente alla presenza, sin da gli inizi del 1400, dei frati domenicani nella città. L’Ordine, fondato da san Domenico di Guzman, aveva infatti una profonda devozione verso l’Incarnazione e la Nascita di Gesù, come testimonia anche, da un punto di vista storico – artistico, il quadro della Natività con santa Rosa da Lima del 1681, opera di Nicola Gliri. Tale cerimonia si svolge prima delle luci dell’alba (anticamente alle quattro del mattino, mentre ora inizia alle sei), e consiste nell’accensione di una lampada, da parte di giovani o adulti della parrocchia, al canto del “Tu scendi dalle stelle” di s. Alfonso Maria de’ Liguori. Il nono giorno, l’accensione dell’ultima lampada, accompagnata da un intenso momento di preghiera, simboleggia la pienezza della luce che la nascita di Gesù porta a tutti gli uomini. Numerosi i fedeli, provenienti da vari quartieri della città, che si riversano nella chiesa di San Domenico, aperta sin dalle cinque del mattino. Dopo che ciascuna lampada viene accesa, infatti, vengono recitate comunitariamente le parole delle grandi antifone dette “O” (iniziale delle invocazioni “O Sapienza”, “O Germoglio di Iesse”…). Invocazioni, queste, che inaugurano i tempi messianici - tanto attesi dai profeti dell’Antico Testamento, che dai Padri della Chiesa in poi sono stati riferiti alla nascita di Gesù - a cui segue la celebrazione della Santa Messa che si conclude con una particolarità, che attinge alle profonde radici della cultura popolare, vale a dire con canti natalizi in dialetto martinese, composti dal maestro Giovanni Griffi, direttore del coro che accompagna una liturgia carica di suggestione che nel tempo ha conservato tutto il suo fascino. Volendo, almeno in parte, dare di questa tradizione una idea (l’invito che ci viene proposto, infatti, è quello di sfidare il sonno e partecipare a questa cerimonia) qui di seguito riportiamo uno dei canti in vernacolo martinese, che il maestro Giovanni Griffi ha composto, che si intitola Natel e Nov Lamp, ( Natale e Nove Lampade) un segno della profonda  ed immutata devozione del popolo martinese verso la celebrazione del Santo Natale:

“A nuott d Natel nasc nu bummnidd
Nu vov e nu ciucciaridd fascn da curnesc
Com s berfatt Gesù Gesù Bambin
E toutt u cor nustr a te lama dunà
E toutt u cor nustr a te lama dunà

Vin vin vin Gesù Bambin
Vin vin vin vinminz a nogue
Vin vin vin Gesù Bambin vin vin n c’ lassà”.

(Nella notte di Natale nasce un bambino
Un bue ed un asinello fanno da cornice
Come sei bello Gesù Gesù Bambino
Tutto il nostro cuore a te doneremo
Tutto il nostro cuore a te doneremo

Vieni, vieni, vieni Gesù Bambino
Vieni, vieni, vieni in mezzo a noi
Vieni, vieni, vieni Gesù Bambino, vieni, vieni non ci lasciare).

Informazioni

La cerimonia liturgica delle Nove Lampade si svolge a partire dalle ore 6 del mattino e vede una consistente partecipazione di famiglie.

Bibliografia

Fumarola, M. (1983), I Domenicani a Martina Franca, Martina Franca.

Chirulli, I. (1989), Istoria Cronologica della Franca Martina, Cogli Avvenimenti più notabili del Regno di Napoli, tre tomi, Martina Franca Edizioni Umanesimo della Pietra.

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